A Lugano, come in tutto il Canton Ticino, nella Svizzera e in Italia, chi comanda nelle ricerche in rete è Google. Il posizionamento di un sito web, di conseguenza, va fatto rispettando le regole di questo motore, il cui monopolio è ormai assoluto e assodato. Negli ultimi anni si sono alternati numerosi aggiornamenti di quello che è l’algoritmo di Google. A distanza di pochi mesi compaiono nuove regole che a volte contraddicono o smentiscono quelle precedenti. Difficile quindi, soprattutto per i meno esperti, orientarsi nel marasma di informazioni e voci di corridoio. Anche perché si tratta sempre di teorie: di fatto non esiste un “manuale” del posizionamento di un sito firmato Google (ci sono invece delle guide ufficiali contenenti suggerimenti tecnici), bisogna muoversi dunque in base all’esperienza diretta e alle prove effettuate sul campo.
Da parte nostra abbiamo alle spalle diversi posizionamenti ottenuti a Lugano e dintorni per parole chiave anche molto competitive. Possiamo quindi affermare, al di là delle variabili secondarie, quali strategie occorre adottare per arrivare ai primi posti con relativa sicurezza. Nonostante i cambiamenti dell’algoritmo, sarà grazie a queste attività che un portale, un ecommerce o un blog potranno emergere nei risultati di ricerca e superare la concorrenza. Partiamo allora dalla struttura del sito, il primo punto da tenere in considerazione.
SITI VELOCI, BEN ARCHITETTATI, CON POCHI PLUG IN
La prima regola per assicurarsi un buon posizionamento è quella di realizzare siti con performance all’altezza delle moderne aspettative dell’utente. Questo significa dedicare tempo e risorse alla costruzione di un sito veloce, che sia navigabile anche da dispositivi mobile, con un’architettura (leggasi sitemap) chiara e univoca. Il codice deve essere il più possibile semplice, potremmo dire addirittura elegante, andando a risolvere le esigenze tecniche del caso senza per questo appesantire le singole pagine. Attenzione anche ai plug in e ai widget: se sono troppi si avranno sì maggiori funzioni, ma si rischierà di allungare i tempi di caricamento a discapito dell’efficienza del sito. Ricordate sempre la regola generale: ciò che piace all’utente piace anche a Google. Chi vorrebbe trovarsi a navigare un sito lento e macchinoso? La risposta è scontata!
CONTENUTI OTTIMIZZATI PER LE KEYWORD DI INTERESSE
Sull’utilità del copywriting e dei contenuti abbiamo già parlato a sufficienza. È importante ribadire come i testi siano vitali per il corretto posizionamento di un sito. A questo proposito bisogna riflettere sul “funzionamento” di Google: parliamo di un motore di ricerca semantico che, per la maggior parte del tempo, scannerizza le pagine in rete e le posiziona a seconda delle informazioni in esse contenute. In questa prospettiva diventa fondamentale scrivere testi non solo persuasivi per l’utente, ma anche ottimizzati per il motore di ricerca. In linea di principio possiamo affermare che un sito va ottimizzato per poche parole chiave principali (le più ricercate e competitive) e per molte parole chiave secondarie (combinazioni che vantano meno ricerche ma anche meno concorrenza). Spendere il tempo necessario per la stesura di contenuti ottimizzati SEO vuol dire facilitare la vita a Google e – se tutto fila liscio e si hanno le carte in regola – emergere nelle ricerche organiche senza pagare un solo centesimo per gli anni a venire. L’esatto contrario della pubblicità a pagamento, dove ogni clic ha un costo che, alla lunga, incide in modo sconsiderato sul budget del business.
LINK IN ENTRATA DA SITI E PORTALI AUTOREVOLI E IN TARGET
Per posizionare un sito in quel di Lugano e aumentare di conseguenza il traffico in entrata e i contatti non basta vantare un sito performante ricco di contenuti ottimizzati. A questo bisogna infatti aggiungere un terzo punto imprescindibile: i link in entrata. Cosa sono e come funzionano? Immaginate il web come un labirinto di strade, stradine, viuzze, piazze e vicoli. Il modo migliore per orientarsi in questa babele è seguire le indicazioni. Se tante indicazioni portano alla stessa destinazione, probabilmente quel posto è famoso e apprezzato. Se le indicazioni sono poche, allora siamo di fronte a una destinazione di scarso interesse. Nella rete funziona un po’ allo stesso modo: i link rivelano a Google quanto una risorsa sia affidabile o meno. Non pensiamo però che tutti i link abbiano lo stesso valore. Per posizionare un sito servono link di qualità, da portali autorevoli e – possibilmente – in target con il nostro. Ottenerli è più semplice di quanto si possa immaginare: pubblichiamo ad esempio un articolo o un’intervista nel nostro blog dove citiamo il portale (il quale, spesso e volentieri, ricambierà il favore), oppure andiamo direttamente alla fonte e chiediamo di scrivere un articolo con un link al nostro sito. Gli escamotage non mancano, controlliamo però che l’acquisizione di link sia credibile, evitando di forzare la mano con troppi link in breve tempo. Se poi vi rimangono dubbi, chiedete a chi è riuscito ad arrivare ai primi posti per “web agency Svizzera” e decine di altre keyword!